Eppure Egli continua ad amarci

Mercoledì 20 agosto 2025. L’Ultima Cena come manifestazione piena dell’amore di Dio: un Regno che ci raggiunge anche per mezzo della regalità di Maria, nella cui memoria liturgica (22 agosto) siamo chiamati ancora una volta a pregare e digiunare per la pace.

Il costo della Verità

Domenica 17 agosto 2025. Dobbiamo sempre ricordarci che è meglio piacere a Dio piuttosto che a certi uomini.

Di speranza fontana vivace

Solennità dell’Assunzione di Maria, 15 agosto 2025. Nel Giubileo della Speranza, l’Angelus del 15 agosto non poteva che partire dalle celebri parole di Dante, e davvero Maria attira il nostro sguardo fino a che, nella gioia del Paradiso, non saremo tutti appagati dalla bellezza della Regina. Ma ci sostiene anche nel tempo tramite i suoi messaggi e il lungo itinerario delle apparizioni nella storia, sottolinea Leone XIV.

Perché anche Giuda?

Mercoledì 13 agosto 2025. Perché chi ama davvero sa soffrire e sperare anche di fronte ad un cattivo esercizio della libertà.

La banca dell’Amore

Domenica 10 agosto 2025. L’uomo è un “capitale vivo”, che giunge alla vita eterna solo se impara a donarsi come Gesù.

Preparatio ad Missam

Mercoledì 6 agosto 2025. I preparativi per l’Ultima Cena, così come descritti nei Vangeli, ci ricordano che tra la Messa e la nostra vita quotidiana esiste un rapporto circolare: ci si predispone alle celebrazioni liturgiche custodendo e mettendo a frutto le grazie sacramentali ricevute.

Sale della terra, luce del mondo

Domenica 3 agosto 2025. C’è un preciso mandato missionario anche per i figli delle “sentinelle del mattino”.

Gridare la nostra fede fino alla fine del mondo

Mercoledì 30 luglio 2025. L’invito di Leone XIV ai giovani che stanno arrivando a Roma per il loro Giubileo riecheggia nella guarigione del sordomuto, in cui Gesù ridà la parola perché ognuno possa essergli testimone. Proprio per questo è fondamentale proteggere la libertà religiosa.

Dio ci rivela a noi stessi

Domenica 27 luglio 2025. «Non potete chiamare vostro Padre il Dio di ogni bontà, se conservate un cuoreDio ci rivela a noi stessi e disumano; in tal caso, infatti, non avete più in voi l’impronta della bontà del Padre celeste», scrisse san Giovanni Crisostomo, opportunamente citato da Leone XIV per spiegare la necessità di essere coerenti con la nostra professione di fede in Gesù.

Ospiti di Dio

Domenica 20 luglio 2025. In italiano “ospite” indica sia chi ospita, sia chi viene ospitato. Nell’Eucaristia è Dio stesso che si fa ospite per dare valore al nostro tempo.