Domenica 2 novembre 2025. L’eternità non è un continuo succedersi di giorni, ma un’immersione completa nell’amore di Dio. Ricordare i propri defunti nella Messa, che è la rinnovazione sacramentale del sacrificio pasquale di Cristo, è quindi permettere al futuro glorioso che ci attende di superare già ora le pareti create dalla nostra condizione di peccato.
“Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha… Read More